Università degli studi di Brescia

L’Università degli studi di Brescia (UniBS) nasce ufficialmente nel 1982, articolata, come la conosciamo oggi, nelle tre Facoltà di Medicina e Chirurgia, Ingegneria ed Economia e Commercio.
La fase di gestazione era però durata quasi due decenni, risalendo all’inizio degli anni Sessanta i primi tentativi di portare a Brescia dei corsi universitari.

La formazione dei nuclei embrionali delle future Facoltà bresciane seguì due strade diverse, una riguardante la Facoltà di Economia e Commercio, l’altra quelle di Ingegneria e Medicina.

Relativamente agli studi economici, era stata creata nel 1964 una Scuola di Amministrazione industriale, della durata di due anni, con sede a Brescia ma dipendente, sul piano amministrativo e didattico, dall’Università degli studi di Parma.

Su richiesta degli stessi studenti, sul finire degli anni Sessanta venne estesa l’attività didattica della sede bresciana anche ai corsi del terzo e del quarto anno.

All’inizio degli anni Settanta le autorità accademiche parmensi permisero alla sede bresciana di tenere anche gli esami di Laurea, oltre a quelli di profitto.

L’istituzione delle Facoltà di Ingegneria e Medicina seguirono invece un percorso diverso.
L’idea di creare un polo universitario bresciano, dopo un primo tentativo fallito, riprese forza nella seconda metà degli anni 70 con la nascita del Consorzio Universitario Bresciano (Cub), promosso dall’Amministrazione provinciale, dal Comune di Brescia e dalla Camera di commercio.

Cominciarono a partire dall’anno accademico 1969-1970 le lezioni del corso di Laurea in Ingegneria meccanica, “mediante lo strumento della ripetizione a Brescia dei corsi tenuti” al Politecnico di Milano.

Come sede provvisoria venne inizialmente utilizzato il convitto Gerolamo Emiliani, inizialmente destinato a ospitare un orfanotrofio maschile e di seguito ampliato con un “modulo didattico” appositamente costruito dall’Eulo.

Sempre per iniziativa dell’Eulo, cominciarono nel 1971 anche i corsi di Medicina, gestititi questi da un Comitato tecnico scientifico e con la collaborazione delle Università di Milano e di Parma. La sede della Facoltà di Medicina veniva naturalmente ubicata nei pressi degli Oapedali civili. convenzionate.

Le strade parallele che avevano portato alla formazione della Facoltà di Economia e del polo medico e ingegneristico, confluirono nel 1982 quando l’Eulo subentrò alla Fondazione Tirandi nella gestione della Scuola di Amministrazione industriale.

Il progetto dell’Ateneo bresciano si attuò così finalmente il 14 agosto dello stesso anno con la legge 590/82, che istitutiva l’Università degli Studi di Brescia, con le Facoltà di Medicina e chirurgia, di Ingegneria e di Economia e Commercio.

Per descrivere obiettivi e strategie dell’attuale Università degli Studi di Brescia, troviamo un modello fondato sulle tre aree di base, connesse tra loro: la didattica, la ricerca e l’impegno nel territorio. Le principali intersezioni sono:

  • Innovazione e competitività (Didattica e Ricerca);
  • Orientamento e Formazione per il territorio (Didattica e Impegno nel Territorio);
  • Ricerca e Territorio (Ricerca e Impegno nel territorio).

Comune a tutte è l’insieme dei valori fondanti l’agire dell’Università, i quali costituiscono i veri propulsori di tutte le attività di docenti, personale tecnico-amministrativo e studenti.

Sedi e contatti

Sede di Brescia: Piazza del Mercato, 15, 25121
Telefono: 030 29881

Corsi di studio

Lauree Triennali

Economia

  • Banca e Finanza
  • Economia e Azienda Digitale
  • Economia e gestione aziendale

Giurisprudenza

  • Consulente del Lavoro e Giurista di impresa

Ingegneria

  • Ingegneria Civile
  • Ingegneria dell’automazione Industriale
  • Ingegneria delle tecnologie per l’Impresa digitale
  • Ingegneria Elettronica e delle Comunicazioni
  • Ingegneria Gestionale
  • Ingegneria Informatica
  • Ingegneria Meccanica e dei Materiali
  • Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
  • Sistemi Agricoli Sostenibili

Medicina

  • Assistenza sanitaria
  • Biotecnologie
  • Dietistica
  • Educazione Professionale
  • Fisioterapia
  • Igiene Dentale
  • Infermieristica
  • Ostetricia
  • Scienze Motorie
  • Tecniche della Riabilitazione Pediatrica
  • Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei Luoghi di Lavoro
  • Tecniche di Laboratorio Biomedico
  • Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini, Radiologica

 Lauree Magistrali

Economia

  • Analytics and Data Science for Economics and Management
  • Consulenza Aziendale e Libera Professione
  • Economia sociale e imprese cooperative
  • Management
  • Moneta, Finanza e risk Management

 Giurisprudenza

  • Scienze Giuridiche dell’innovazione
  • Scienze per la Pace: Trasformazione dei Conflitti e Cooperazione allo Sviluppo

 Ingegneria

  • Civil and Environmental Engineering
  • Communication Technology and Multimedia
  • Ingegneria Civile
  • Ingegneria dell’Automazione Industriale
  • Ingegneria Elettronica
  • Ingegneria Gestionale
  • Ingegneria Informatica
  • Ingegneria Meccanica
  • Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
  • Ingegneria per l’Innovazione dei Materiali e del Prodotto
  • Tecnologie per la Transazione Ecologica in Agricoltura

Medicina

  • Biotecnologie Mediche
  • Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adatte
  • Scienze Infermieristiche ed Ostetriche

Lauree Magistrali a ciclo unico

  • Giurisprudenza
  • Ingegneria Edile – Architettura
  • Farmacia
  • Medicina e Chirurgia
  • Odontoiatria e Protesi Dentaria

Modalità di accesso

Corsi di laurea triennali e magistrali a ciclo unico

Corsi ad accesso libero: bisogna iscriversi al test obbligatorio orientativo (TOLC), sostenerlo e poi immatricolarsi.

Corsi ad accesso programmato: bisogna iscriversi a test selettivi che danno origine a una graduatoria finale, se si risulta ammessi, ci si  può immatricolare.

Corsi di laurea magistrali

Corsi ad accesso libero: si può fare la domanda di ammissione.

Corsi ad accesso programmato: bisogna iscriversi a test selettivi che danno origine a una graduatoria finale, se si risulta ammessi, ci si può immatricolare.

Il test TOLC, per valutare le conoscenze iniziali di ingresso, è previsto per essere ammessi a questi corsi:

  • AV – corsi di laurea triennale di Sistemi Agricoli Sostenibili;
  • E – corsi di laurea triennali di Economia;
  • F – corso di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia (a numero programmato);
  • I – corsi di laurea triennali di Ingegneria;
  • SU – corsi di laurea triennale in Consulente del lavoro e giurista d’impresa;
  • SU – corsi di laurea magistrale a ciclo unico di Giurisprudenza.


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